28/09/2025 , Pubblicato da Giulia Lamensa
Un’attesa infinita: quella di un gol che non arriva mai.
Si chiude a reti immacolate la gara casalinga contro il Settimo. Le occasioni non mancano e ce le costruiamo grazie ad un innovativo movimento sulla trequarti, ma manca la freddezza e la fame di insaccarla in rete.
Un punto che smuove poco gli equilibri della classifica (visti gli altri innumerevoli pareggi del girone) ma che ci fa capire che dobbiamo ritrovare il nostro.
La forzata assenza di Manuel Fontana obbliga a studiare nuove soluzioni. Si parte con un 4-2-3-1 con Piotto e Della Valle sulle mediane mentre Zunino, Rosso e Shtjefni si piazzano sulla trequarti a supporto di Capitan Pinelli.
Immancabili i centrali di difesa Carli e Caldarola affiancati dal solito Biondo a sinistra e Vada a destra. Proietti a proteggere la porta.
Il primo tempo é tutta una danza tra Rosso e Shtjefni che scambiano posizione e si servono a vicenda arrivando spesso in area ma senza riuscire a pungere. Il Settimo dal canto suo fa una partita di resistenza e fisicità, attendendo il momento per colpire. E in qualche occasione ci prova per davvero con una palla che termina sul fondo e una sopra la traversa.
Al 18’ Zunino risponde con una corsa a tutto campo e arrivato in zona tiro attacca la porta mirando il secondo palo, ma la traiettoria é troppo angolata e non trova lo specchio.
Ci pensa poi Carli a guadagnare un calcio di punizione con Zunino che batte e serve la sfera a Rosso, che nemmeno stavolta riesce a scrivere il suo nome sul registro marcatori.
Stessa sorte il tiro debole di Zunino servito dal magico tocco di Shtjefni.
Nella ripresa accende subito le speranze Piotto con un tiro dalla distanza, mentre poco dopo, Rosso mette in mezzo dove Pinelli non arriva. La sfera resta in area pericolosa e Shtjefni tenta il tiro che termina alto.
É solo il 12’ quando Caldarola viene atterrato vicino l’area guadagnando punizione. A batterla ci prova il nostro 11 ma la palla passa sopra la traversa.
Una partita che sembra stregata quando tre giri di lancette dopo Rosso mette un cross che obbliga Pinelli ad improvvisarsi acrobata, ma l’impresa é impossibile e becca il palo. Il centravanti continua la lotta e guadagna un piazzato, Zunino lo batte ma Rosso non approfitta.
Niente da fare, e la porta resta inviolata fino al triplice fischio. Neppure l’ingresso di Dimasi sull’esterno e di Casadei sulla trequarti riescono a sbloccare la partita, pur arrivandoci vicino.
La gara si chiude così sullo 0-0, con un punto che ci obbliga ad aggiustare il tiro e a comprendere di dover dare di più.
Importante più che mai il prossimo appuntamento in trasferta con il Borgosesia.