05/10/2025 , Pubblicato da Giulia Lamensa

Partite

Un calcio di rigore decide la partita più impegnativa della stagione

Resta bloccata fino al 35' della ripresa, poi il fallo che serve la vittoria al Borgosesia

Si prospettava uno scontro fra Titani e così é stato. Una partita incastrata, impegnativa sotto ogni punto di vista, giocata a ritmi altissimi fin dal fischio di inizio. Una di quelle in cui devi saper lottare, ma anche soffrire. Dove devi cercare lo spiraglio per attaccare, mantenendo alta l’attenzione in difesa. 

E il Volpiano lo fa, lo fa per tutto il match fino ad un fatidico fallo che concede il rigore al Borgosesia. Un rigore che costa 3 punti, un rigore che da solo decide un’intera gara e che lascia l’amaro in bocca di una sconfitta che brucia. 


Dopo la serata di coppa si resta fedeli alla difesa a 3 con Carli centrale affiancato da Caldarola e Fontana. Biondo e Vada sulle fasce mentre Borin fa il play con Della Valle a sinistra e Piotto a destra. Sthjefni subito sotto Pinelli. 


Si parte col botto e nei primi 10’ il Volpiano pressa forte con uno Sthjefni pieno di energia che trova e cerca spazi e Piotto che dalla distanza impensierisce subito i guantoni di Gilli. 

Poi l’equilibrio si sposta a centrocampo, con diversi capovolgimenti di fronte, ma le occasioni da gol restano poche da entrambe le parti. Il Borgosesia si fa avanti nell’ultimo quarto d’ora, ma anche per i padroni di casa trovare la rete é difficile: non basta il tiro dalla distanza di Bazzan che vibra sulla traversa e solo uno dei tanti piazzati finisce in rete annullata però per fuorigioco. 

Un primo tempo incartato, combattuto che termina a reti inviolate nonostante il calcio di punizione di Shtjefni che spazzato via dall’area avversaria serve un tiro al volo di Della Valle bloccato (s)fortunatamente dai guantoni dell’estremo difensore avversario. 

Ed è così che si va a rifiatare sullo 0-0.


Il secondo tempo, tolto un iniziale brivido con Latta che spara la palla sopra la traversa a tu per tu con Proietti,  é un remake del primo.

Al 10’ é rimessa laterale con Biondo che scambia con Della Valle ed è di nuovo pronto a mettere in mezzo. La sfera viene deviata da Desiderato che la serve involontariamente a uno scenografico Piotto che in mezza rovesciata mira in porta obbligando Gilli a una parata sensazionale che termina in calcio d’angolo. Doppio calcio dalla bandierina ma niente gol e la lotta continua.

L’ingresso di Zunino al posto di Sthjefni non basta a rompere il ghiaccio, e intorno al 20’ un intervento duro su Fontana lo obbligherà ad uscire dal campo per lasciar posto a Cafà.

Ma il vero colpo tosto arriva al 35’, quando un ingenuo fallo concede un calcio di rigore ai padroni di casa. Pieraccini é fatale dal dischetto e il Borgosesia va in vantaggio. 

Le foxes non mollano un centimetro e con l’ingresso di Dimasi e Rosso si tenta il tutto per tutto per agguantare il pari. Caldarola ci crede più di ogni altro e non teme di avanzare in zone avanzate del campo per portare superiorità numerica in attacco. 

Al 44’ un fallo su Pinelli regala un'importante occasione. Zunino batte la punizione che termina in angolo, allora si presenta sulla bandierina per servire Caldarola che di testa sfiora il gol che sarebbe valso un punto preziosissimo. 

Ma il destino vuole diversamente e di lì a poco la gara termina a favore dei padroni di casa. 


Siamo stati bravi a lottare, ora bisogna essere bravi a rialzarsi in piedi e continuare a crederci.





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